Fondi pensione chiusi (o negoziali)

I fondi pensione chiusi – detti anche fondi negoziali – sono forme di previdenza complementare rivolte principalmente ai lavoratori dipendenti del settore privato o pubblico. Sono istituiti per iniziativa delle parti sociali, ovvero da accordi collettivi tra rappresentanze dei lavoratori e dei datori di lavoro, a livello nazionale, territoriale o aziendale.

L’adesione è collettiva e riservata ai lavoratori appartenenti a specifiche categorie professionali, settori economici, gruppi di imprese o enti, secondo quanto stabilito nell’accordo istitutivo del fondo. In alcuni casi, possono aderire anche lavoratori autonomi o liberi professionisti, se il fondo è promosso da associazioni di categoria di rilevanza significativa a livello territoriale o nazionale.

Nel caso dei dipendenti, gli accordi collettivi o i regolamenti aziendali definiscono la misura minima dei contributi, che sono versati sia dal lavoratore sia dal datore di lavoro. Questo rappresenta uno dei principali vantaggi dei fondi negoziali: la possibilità di accedere al contributo del datore di lavoro, oltre a quello del lavoratore.

I fondi pensione chiusi sono enti senza fini di lucro e operano con il solo obiettivo di accumulare risorse da destinare, al momento del pensionamento, all’erogazione di una rendita integrativa rispetto alla pensione pubblica obbligatoria.