Viene liquidato ai beneficiari indicati nella polizza il capitale quale risulta all’ultimo anniversario di polizza trascorso, ulteriormente rivalutato in base al risultato conseguito dalla Gestione Separata fino alla ricorrenza mensile della data di decorrenza che precede o coincide con la data del decesso.

L’importo sarà costituito dalla somma delle “quote” di capitale acquisite in polizza con il versamento del premio unico e degli eventuali versamenti integrativi effettuati dal Contraente, al netto di eventuali “quote” riscattate parzialmente.

Sì, è possibile esercitare il diritto di riscatto totale o parziale, trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza.
In caso di riscatto totale, il valore lordo liquidabile è uguale al capitale maturato costituito dalla somma del capitale assicurato e della rivalutazione pro-rata temporis maturata dall’ultima ricorrenza annuale fino alla ricorrenza mensile della data di decorrenza del contratto che precede o coincide con la data di richiesta del riscatto totale, al netto di eventuali quote riscattate parzialmente nel periodo.
Il riscatto può essere esercitato anche limitatamente ad una parte di capitale assicurato (riscatto parziale), sempre che il valore residuo della polizza non sia inferiore a euro 1.000,00: in caso contrario la polizza viene riscattata totalmente per il suo intero valore.

Perché è classificato con rischio basso (2 su 7), quindi è “molto improbabile” che le cattive condizioni di mercato possano influenzare la capacità di pagare quando dovuto. Inoltre il capitale, costituito dal Premio Unico più gli eventuali versamenti integrativi, viene investito nella Gestione Separata C.Vitanuova.